Opinione pubblica e democrazia nel pensiero di Condorcet
Abstract
Condorcet compie una sintesi tra l'idea “volontaristica” di opinione pubblica presente in Rousseau e quella razionalistica di matrice fisiocratica. Egli da un lato recupera le tesi turgotiane e fisiocratiche sull’importanza dell’argomentare razionale, del logos e sulla funzione di guida della "sanior pars sociale" delle "gens éclairés", ma dall’altro perviene anche a conclusioni democratiche, recuperando alcune delle considerazioni rousseauviane, ed individuando perfino degli sbocchi istituzionali per quella dimensione, posta tra la sfera del privato e quella pubblico-statuale, definita da Habermas "sfera pubblica", entro la quale si costituisce l’opinione pubblica. Condorcet individua, precocemente, in un’opinione pubblica in grado di esplicarsi compiutamente in tutte le sue forme, dalla libertà di stampa alla libertà di associazione, il presupposto di una democrazia “reale” e pluralista