Abstract
Oggetto di questo saggio è la ricostruzione di alcuni aspetti formali del rapporto tra memoria e oblio. Il contesto di riferimento è quello dell'interpretazione della teoria sociologica della memoria collettiva in memoria culturale. Il saggio si occupa anche di delineare un ulteriore passaggio dalla teoria culturale a quella politica attraverso il riferimento alla memoria controfattuale. La tesi che esprime, tuttavia, è che rispetto all'ipertrofia politica della memoria, che opera come garanzia dell'identità delle soggettività collettive, deve essere sempre garantito il lavoro critico della storiografia, che consente un accesso paritario alle argomentazioni basate sulle evidenze.