Abstract
Paragonare l'approccio di Husserl e Freud al conflitto tra filosofia della visione del mondo e il metodo della ricerca scientifica non solo è possibile, ma anche espostemologicamente sensato. In questo studio saranno presi in considerazione soprattutto due testi: Filosofia come scienza rigorosa di Edmund Husserl e le ultime conferenze di Sigmund Freud dedicate alla Introduzione alla psicoanalisi. Sia Husserl che Freud hanno sviluppato un approccio radicalmente negativo all'idea della “Weltanschauung”: in Freud questa concerne in primo luogo la sfera dell'ideologia religiosa mentre in Husserl investe ogni sorta di relativismo, scetticismo e storicismo. Nonostante il comune giudizio negativo, bisogna riscontrare una profonda differenza tra i due autori: mentre Husserl lavora allo sviluppo di una "scienza filosofica" sostenuta dall'idea dell'intuizione eidetica, l'idea freudiana di scienza è basata sull'elaborazione intellettuale di quei fatti che vengono resi oggetto di osservazione. Questo significa inoltre che l'idea di scienza di Husserl mira a un livello sovra-temporale, mentre quello freudiano descrive una ricerca che, con tutti i suoi sforzi, resta senza fine e costantemente aperta alla dimensione del futuro.