Abstract
Il convenzionalismo ontologico non gode certo di buona stampa, per diverse buone ragioni. Ciò nondimeno, molta dell’apparente implausibilità del convenzionalismo – una certa impressione di stravaganza filosofica, di presunzione metafisica, di antropocentrismo fuori tempo massimo, di magia ontologica – è da addebitarsi solo ed esclusivamente, o almeno questo è ciò che cercherò di argomentare, a una scelta infelice da parte degli stessi filosofi convenzionalisti su quale sia il tipo più appropr...