Thomas Wylton's Theory of Relations
Abstract
Dopo un accenno ai contenuti della controversia sulle relazioni nel XIV secolo, originatasi dalla lettura del quinto libro della Metafisica, l'A. esamina la dottrina di Tommaso Wylton. Tommaso si colloca sulla linea dello scotismo, mediato attraverso Enrico di Harclay, e dunque presenta una forte posizione realista sulle relazioni. Questa posizione è presente anche nella dottrina wyltoniana della relazione Dio-creature, che pure si accompagna ad una teoria dell'essenziale immutabilità di Dio, difficilmente compatibile con la prima. Nell'ultima parte dello studio l'A. esamina la posizione di Pietro Aureolo in rapporto a quella di Tommaso e sottolinea l'indipendenza e la creatività, pur nella fondamentale adesione allo scotismo, della dottrina di Wylton