Il postumano e la ciabatta: ermeneutica e antropocentrismo

Rivista di Estetica 60:36-42 (2015)
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Abstract

In questo articolo, a partire dal pensiero filosofico di Maurizio Ferraris considerato nelle sue tre linee argomentative principali (ermeneutica, estetica, ontologia), analizzo i presupposti e le implicazioni teoriche del postumano e del pensiero dell’animalità (di matrice continentale) per una metafisica radicalmente realista. La mia tesi è che tutta la produzione di Ferraris, come del resto quella del suo riferimento filosofico principale (che qui individuo in Jacques Derrida), sia descrivibile alla luce dell’animalità come entità teorica privilegiata per dimostrare l’esistenza di un mondo esterno al soggetto umano mettendo in crisi le filosofie antropocentriche senza fare nessun riferimento al piano etico, come avviene nella letteratura tradizionale sul tema, ma rimanendo ancorati a un piano ontologico.

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Leonardo Caffo
University of Turin

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