Abstract
Agostino è una fonte trascurata di Dante, in particolare per quanto riguarda la sua concezione dell’amore. Un›associazione come questa potrebbe sembrare strana e fuori luogo, considerando l’importanza di San Tommaso e Aristotele nelle opere di Dante: il sistema scolastico di Tommaso d’Aquino e l’approccio logico ai problemi dello Stagirita sono entrambi il contrario della affascinante forma di neoplatonismo cristiano del vescovo di Ippona. Tuttavia, uno spazio vuoto per Agostino è stato lasciato nel cuore di Dante: il poeta ha condiviso con il santo l’idea che un amore ardente potrebbe trasformarsi in uno stato di disperazione, la cui definizione corretta è malattia dello spirito. Aegritudo animi. Questa...