Abstract
In questo articolo parlo della influenza di Einstein su Wittgenstein a partire da alcuni problemi che si pongono all’olismo. L’olismo è stato spesso collegato a Wittgenstein, almeno in forma di “olismo locale”. L’olismo è però soggetto a due tipi di paradossi: il paradosso della comunicazione per l’olismo semantico e il paradosso del relativismo concettuale per l’olismo epistemologico. Dopo aver presentato brevemente i due paradossi, confronto le risposte di Davidson, in difesa dell’olismo, con quelle di Wittgenstein (o di tipo wittgensteiniano). Da questo confronto nasce un problema nell’interpretazione di Wittgenstein. Infatti, dalle sue risposte ai due paradossi emerge una tensione nella sua visione dei giochi linguistici e in particolare nei suoi esperimenti mentali, che sono stati tradizionalmente interpretati in modi contrapposti. La mia proposta è che una rilettura di alcune riflessioni di Wittgenstein su Einstein e la relatività può aiutare a cogliere meglio il significato di questa tensione.