Il linguaggio come forma del presente: l'uso delle parole per essere. L’esperienza con i pazienti affetti da malattia di Alzheimer

Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 4 (2):204-209 (2013)
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Abstract

La localizzazione delle aree del linguaggio da parte di Broca ha consentito di sviluppare la neurobiologia del linguaggio. Certamente oggi molto è noto dello sviluppo, dell’evoluzione e della complessità che costituisce il meccanismo neurale di tale processo. A dispetto della grande quantità di nozioni acquisite, tuttavia, non siamo ancora in grado di rispondere alla domanda: perché parliamo? L’autore, prendendo spunto dalla propria esperienza con pazienti affetti da malattia di Alzheimer, propone una ipotesi che possa dare almeno in parte risposta a tale domanda. L’ipotesi sulla quale si fonda la proposta poggia sul concetto che “noi parliamo” in quanto espressione del tempo presente di ciascuno di noi.

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