Come ripensare la teoria evoluzionistica. Una pluralità di pattern evolutivi

Nóema 9 (2018)
  Copy   BIBTEX

Abstract

Recentemente, sulla rivista «Nature», i progressi empirici della teoria dell’evoluzione sono stati descritti nei termini di un confronto tra «riformisti», i quali auspicano una revisione dell’approccio neodarwiniano standard attraverso l’inclusione di fattori e processi fino ad ora trascurati, e «conservatori», secondo i quali l’attuale programma di ricerca evoluzionistico, basato sulla variazione genetica e sulla selezione naturale, «va bene così». Il dissidio, che concerne principalmente il problema del riduzionismo genetico, sembra non portare a nessun risultato. I riformisti mettono in luce dei fattori molto importanti, ma paiono non portare ancora nessuna proposta coerente quanto alla struttura di questa versione estesa della teoria evoluzionistica a venire. I conservatori si mettono sulla difensiva, facendo affidamento soltanto su quelle aggiunte che non modificano il nucleo neodarwiniano quanto ai suoi tratti essenziali, mantenendolo ben saldo nei vecchi connotati. Analizziamo qui il suddetto dibattito, proponendone un’interpretazione. La biologia evoluzionistica è un campo di ricerche in rapida espansione. L’oggetto del contendere è la modalità di estendere e aggiornare il nucleo centrale dell’eredità darwiniana. La nostra ipotesi è che, nel campo della biologia evoluzionistica attuale, si stia producendo un avanzamento del programma di ricerca, la cui struttura è composta da una serie di pattern evolutivi integrabili e compatibili tra di loro. Nel corso della sua storia la biologia evoluzionistica si è infatti accresciuta tramite l’inclusione progressiva di modelli diversi, senza che questo significasse una revisione del nucleo della teoria. La «teoria gerarchica» di Niles Eldredge è un esempio di struttura globale che si propone come fine quello di incorporare e unificare i pattern evoluzionistici attualmente accettati.

Links

PhilArchive



    Upload a copy of this work     Papers currently archived: 91,423

External links

Setup an account with your affiliations in order to access resources via your University's proxy server

Through your library

Similar books and articles

Psicopatologia della Teoria della Mente: riflessioni evoluzionistiche.Alfonso Troisi - 2015 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 6 (2):238-244.
Sulla teoria evoluzionistica della conoscenza.Manuela Paschi - 1992 - Nuova Civiltà Delle Macchine 10 (2):64-73.
L'evoluzione della Teoria della Mente.Grazia Attili - 2015 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 6 (2):222-237.
Some Reflections on Continuity and Transformation of Aristotelianism in Medieval Natural Philosophy.Johannes Thijssen - 1991 - Documenti E Studi Sulla Tradizione Filosofica Medievale 2 (2):503-528.
L’esemplarismo come teoria morale: uno sguardo critico.Michel Croce - 2016 - In Iolanda Poma (ed.), I fondamenti dell'etica. Brescia: Morcelliana. pp. 381-390.
La Teoria della Mente nella prima infanzia: prospettive di ricerca.Francesca Bellagamba - 2015 - Rivista Internazionale di Filosofia e Psicologia 6 (2):212-215.
Deliberare, comparare, misurare.Carla Bagnoli - 2007 - Ragion Pratica: Rivista semestrale 26:65-80.
Cosmologia standard e oltre.Alberto Cappi - 2013 - In Isabella Tassani (ed.), Oltre la fisica normale. Interpretazioni alternative e teorie non standard nella fisica moderna. © ISONOMIA – Epistemologica, University of Urbino. pp. 96-115.
Lo sviluppo filosofico di Holderlin.Christoph Jamme - 2003 - Rivista di Storia Della Filosofia 3.

Analytics

Added to PP
2018-12-03

Downloads
13 (#1,013,785)

6 months
2 (#1,240,909)

Historical graph of downloads
How can I increase my downloads?

Author's Profile

Citations of this work

No citations found.

Add more citations

References found in this work

The Methodology of Scientific Research Programmes: Philosophical Papers.Imre Lakatos, John Worrall & Gregory Currie - 1979 - British Journal for the Philosophy of Science 30 (4):381-402.
.Marjorie Grene (ed.) - 1973 - Anchor Books.

Add more references