Abstract

Lo scopo del presente lavoro è quello di esplorare nella letteratura sanitaria internazionale il ruolo delle humanities nella formazione al lavoro di cura, offrendo una prospettiva “interna” rispetto ai temi in questione. A partire da una ricerca bibliografica nella banca dati PubMed, con le parole chiave “medical humanities” e “caring”, si analizzerà il significato di questi termini in alcuni ambiti sanitari, esaminando se e perché le medical humanities vengono considerate un valido metodo per formare professionisti con competenze di caring. Nelle conclusioni si discuteranno il potenziale e i limiti di una formazione alla competenza di caring basata sulle medical humanities, mettendo in luce come tale competenza possa essere sviluppata anche e soprattutto a partire dalla riflessione sulla pratica clinica e, soprattutto, dalle relazioni con i docenti. Infine, verrà proposta come altrettanto cruciale la cura con cui i formatori allestiscono il dispositivo educativo dei professionisti sanitari.The aim of this paper is to explore the role of the humanities in training caringcompetencies in the international medical literature, giving an “internal” perspective about these topics. Starting from a bibliographic research in PubMed data source, with the key words “medical humanities” and “caring”, it will be analyzed the meaning of these expressions in some healthcare professional fields, exploring if and why medical humanities are considered a suitable method to train operators to the caring work. Conclusively, the strengths and limitations of training caring competencies through medical humanities will be discussed, clarifying that these competencies can also be improved by reflecting on clinical practice, and, moreover, by the relationship that teachers establish with their students. Finally, a caring attitude in setting up the educational environment of the healthcare professionals will be introduced as a paramount competence, too