Abstract
Giorgio Gargani non aveva detto a nessuno la verità sul suo male; e il motivo, come avevo intuito non appena lo avevo saputo, non più di dieci giorni prima del suo decesso, e come d’altra parte mi aveva confermato al funerale il figlio maggiore Alberto, era che confessare il suo male avrebbe significato ridurre il carico dei suoi impegni e del suo lavoro. Giorgio Gargani ha lavorato, scritto, studiato, partecipato a conferenze fino a pochi giorni prima della sua morte, e questa passione per l...