Abstract

Il Versuch einer Theorie des geselligen Betragens di Schleiermacher viene situato nel contesto della sua dottrina morale. Qui la socievolezza è presentata come una delle fondamentali forme etiche. Se sul piano politico Schleiermacher è orientato verso un’ar¬monizzazione del singolo con lo Stato, che rischia di tradursi in una sua subordinazione, la socievolezza rimane un modello di possibili modi liberi di convivenza. Anche per Simmel essa porta a soluzione, analogamente alla morale, il grande problema della vita sociale di attribuire un peso all’individuo senza pregiudizio per la totalità. Il sociologo insiste però sul carattere formale e ludico dell’interazione socievole.In the article, Schleiermacher’s Versuch einer Theorie des geselligen Betragens is placed within the framework of his moral doc¬trine, where sociability is presented as one of the basic ethical forms. While, on a political level, Schleiermacher aims at a harmonization of the individual with the state, that runs the risk of leading to the subordination of the individual, sociability, on the other hand, re¬mains a pattern of practicable free ways of living together. Ac¬cording to Simmel, too, sociability, as ethics, solves the big problem of reconciling the individual with the social whole. He, however, emphasizes the formal and playful character of sociable interaction