Stato, giustizia, legge -La posizione di Trasimaco nel pensiero di Carl Schmitt
Abstract
Si esaminano gli argomenti di Trasimaco (anche alla luce della posizione di Callicle) e, segnatamente, il rapporto tra la legge e il potere costituito: il raffronto con il pensiero di Carl Schmitt prende avvio dal nodo centrale del significato attribuito al νόμος.
Si analizzano le argomentazione nei dialoghi platonici per ricostruire la concezione del νόμος e gli elementi che possono fornire risposte indirette alla questione posta da Trasimaco, al di là della ricerca della definizione del concetto di giustizia, con particolare attenzione alla legge ed alle forme di governo.
Si esamina la relazione tra le tesi sulla sovranità elaborate da Schmitt e le teorie sul potere rintracciabili nelle posizioni di Trasimaco e di Callicle in rapporto ai frammenti di Pindaro ed Eraclito.
Considerata la centralità della relazione amico-nemico nel pensiero di Schmitt, posta a confronto con le posizioni platoniche, si esamina la distinzione tra la concezione della legge come atto cognitivo di scoperta della verità e la sua fondazione sul principio della decisione da parte di chi detenga il potere sovrano, punto di arrivo dello sviluppo delle tesi hobbesiane da parte di Schmitt.