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  1. Corpo, sensibilità ed esperienza: la riflessione di Valéry alla luce dell'estetica pragmatista.Emanuele Crescimanno - 2012 - Aisthesis: Pratiche, Linguaggi E Saperi Dell’Estetico 5 (1).
    Body, sensibility and experience: Paul Valéry’s reflection and pragmatist aesthetic The pragmatist aesthetic of Dewey and Shusterman can be useful to understand the complexity of the Valéry’s thought: this paper aims to highlight a pragmatist attitude on the Valéry’s aesthetic through the links of the triad Corps, Esprit, Monde and underline the crucial role that the body and the senses play in experience.
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  2.  3
    Lucia Pizzo Russo, So quel che senti. Neuroni specchio, arte ed empatia.Emanuele Crescimanno - 2010 - Rivista di Estetica 43:267-270.
    Negli ultimi anni i neuroni specchio, le loro funzioni, le loro proprietà e le loro stupefacenti potenzialità sembrano aver dato nuovo slancio alla ricerca in ogni ambito disciplinare e sembrano avere la capacità di spiegare il funzionamento del mentale nella maniera più soddisfacente e completa possibile: quasi come l’Aleph descritto da Jorge Luis Borges, i neuroni specchio sembrano essere «l’oggetto segreto e supposto, il cui nome usurpano gli uomini, ma che nessun uomo ha contemplato»; sem...
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  3.  4
    Michele Cometa, La scrittura delle immagini. Letteratura e cultura visuale.Emanuele Crescimanno - 2012 - Rivista di Estetica 51:231-232.
    L’intreccio tra parole e immagini è una proficua chiave di lettura per leggere la storia della cultura e riallacciare i nessi tra la tradizione e la contemporaneità; più in particolare l’ékphrasis – la descrizione delle immagini – ha svolto un ruolo centrale nell’antichità e oggi è una questione di primaria importanza per comprendere i rapporti tra letteratura e cultura visuale: questo è il presupposto fondamentale da cui parte l’analisi che Michele Cometa conduce nel suo ultimo saggio, La sc...
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  4.  24
    Smart objects: come il digitale organizza la nostra vita.Emanuele Crescimanno - 2014 - Aisthesis: Pratiche, Linguaggi E Saperi Dell’Estetico 7 (1):73-91.
    Computer, tablet, smartphone are the most important everyday objects in our life because we made experiences by them; they run due to their software: so it is necessary to understand it, his form, his design and his tradeoffs to understand the role of these objects and the possibilities of a conscious use of them.
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  5. Su una fenomenologia dell'occhio e dell'orecchio (Mikel Dufrenne).Emanuele Crescimanno - forthcoming - Studi di Estetica.
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