Abstract
Il saggio si propone di approfondire i rapporti tra la filosofia di Bloch e l'idealismo tedesco, a proposito della particolare tematica della concezione del tempo, riguardo al plesso di problemi relativi alla filosofia della natura e alla filosofia della storia, tentando di enucleare gli aspetti teorici significativi della originale lettura blochiana dei materiali filosofici offerti dalla filosofia classica tedesca. In particolare la visione romantica della natura implicava per Bloch una connessione tra lo spazio e il tempo profondamente diversa da quella rigida del meccanicismo e il contatto con Schelling offriva la prospettiva di un tempo della natura aperto alla dimensione del futuro. Nell'ambito storico invece le filosofie idealistiche della storia proponevano alcune tematiche, su tutte quella della libertà dell'uomo, che diventeranno cardini della filosofia di Bloch, legandosi proprio ad una concezione aperta e indecisa del futuro, ad una ontologia del non-ancora-essere caratterizzata dalla necessità del proprio compimento