Abstract

L’articolo mostra che la teoria hegeliana del riconoscimento è alternativa rispetto alla concezione tradizionale dell’autocoscienza e alle teorie del punto di vista soggettivo. Dopo un confronto con le obiezioni sollevate da D. Henrich e M. Frank contro la teoria del riconoscimento, si mostra come il punto di vista espresso da Hegel potrebbe essere ricostruito all’interno della costellazione contemporanea. Nell’ultima sezione si sostiene che la nozione di “familiarità con sé”, utilizzata da Henrich e Frank contro le teorie dell’intersoggettività, può essere integrata all’interno del modello riconoscitivo.This paper aims at showing that the Hegelian theory of recognition is an alternative to traditional self-consciousness and subjective theories. After a confrontation with the objections D. Henrich and M. Frank raised against recognition theory, I try to sketch how the point of view that Hegel expressed could be nowadays reconstructed. In the last section I argue that the notion of «Self-Intimacy» that was used by Henrich and Frank against theories of intersubjectivity can be integrated within the recognition model