L'Ontologia Formale nella Prima Fenomenologia di Max Scheler
Abstract
Questo articolo ricostruisce la dimensione formale dell’ontologia elaborata da Max Scheler fra il 1908-1909 ed il 1922, nel corso cioè della sua prima fase produttiva d’interesse fenomenologico. Particolare attenzione è riservata alla struttura “architettonica” della prima ontologia formale scheleriana, composta da un trivium di sotto-discipline formali. L’autore elabora in questo modo la distinzione, sostenuta dai maggiori rappresentanti dei primi Circoli tedeschi di fenomenologia realista, fra un’ontologia formale “pura” che indaga la regione formale analitica dell’“oggettività in generale” e ontologie formali generali interessate alle forme o categorie oggettuali dell’essere reale, organizzato in sommi generi materiali. L’articolo mostra inoltre come l’approccio scheleriano all’ontologia formale apra percorsi di recupero e rielaborazione di un’idea tipicamente pre-moderna: l’ontologia è disciplina che tratta anche dell’ordine sovra-predicamentale delle relazioni trascendentali.