Abstract
In questo saggio l'Autore studia l'influenza che i pensatori scozzesi, da Hume a Smith, da Dugald Stewart a Reid, hanno esercitato sulla riflessione di Maine de Biran , figura chiave nella transizione dal sensismo condillachiano e dal fisiologismo idéologique verso l'eclettismo e lo spiritualismo francesi del Secondo Ottocento. Tale influenza, ben più corposa di quanto non sia finora parso agli studiosi del filosofo di Bergerac, agisce su Biran in specie sulle prime fasi del suo pensiero attraverso la mediazione, qui ampiamente ricostruita, dei divulgatori in lingua francese delle opere degli illuministi scozzesi