Abstract
: In this article I discuss Athanasios Raftopoulos’ view on the epistemic role of attention and early vision, as outlined in his most recent book. I start by examining his view on attention, which he illustrates during his discussion of structured cognitive contents and their interactions with perceptual contents, as well as during his discussion of selection effects. According to Raftopoulos, attention not only operates pre-perceptual input selection, but also influences perceptual processing during late vision biasing the sampling of the iconic image for perceptual hypotheses-testing. Afterwards, I critically assess Raftopoulos’ conclusions about the epistemic role of early vision, which are based on his view about the role of attention. From this assessment, I raise a potential concern for his proposal in the form of a new problem of selection: the interesting epistemic consequences of cognitive penetrability either follow or do not follow from selection effects, depending on how these selection effects are construed, but regardless of the stage of visual processing in which they take place. Keywords: Cognitive Penetration; Attention; Constructivism; Selection Effects; Perceptual Epistemology Il ruolo epistemico della visione primaria: penetrazione cognitiva e selezione attentiva Riassunto: In questo articolo discuto la proposta di Athanasios Raftopoulos riguardo al ruolo epistemico dell’attenzione e della early vision, contenuta nella sua recente monografia. La mia discussione comincia da un esame delle sue idee riguardo all’attenzione, che illustra sia durante la sua discussione dei contenuti cognitivi strutturati e delle loro interazioni con i contenuti percettivi, sia durante la sua discussione degli effetti di selezione. Secondo Raftopoulos, l’attenzione non opera solamente una selezione pre-percettiva degli input, ma influenza anche i processi percettivi di late vision orientando il processo di valutazione delle ipotesi percettive sulla base dell’immagine iconica. Successivamente, valuto criticamente le conclusioni di Raftopoulos’ riguardo al ruolo epistemico di early vision, fondate sulla sua concezione del ruolo dell’attenzione. Da questo esame, evidenzio una potenziale criticità nella sua proposta costituita da un nuovo problema della selezione: le conseguenze epistemiche della penetrabilità cognitiva seguono o non seguono dai processi di selezione, a seconda di come tali effetti sono concepiti, ma indipendentemente dal livello nella serie dei processi visivi nel quale si verificano. Parole chiave: Penetrabilità cognitiva; Attenzione; Costruttivismo; Effetti di Selezione; Epistemologia percettiva