Introduzione: perché i mondi possibili?
Abstract
Il problema di fondo da cui la discussione sui mondi possibili scaturisce è quello di fornire una teoria circa l’interpretazione delle espressioni modali. È quindi da un’analisi di queste espressioni che partiremo per la nostra discussione sui mondi possibili. Nel linguaggio naturale il discorso modale è segnalato da una molteplicità di espressioni come avverbi, modi verbali ed operatori enunciativi: 'potere', 'dovere', 'avere la capacità', 'avere l’opportunità', 'possibilmente', 'doverosamente', et coetera. In seguito ad una semplificazione non priva di conseguenze, si è generalmente ritenuto che le espressioni paradigmatiche del discorso modale (a cui tutte le altre potessero essere in qualche modo ridotte) fossero.