Bologna: Il Mulino (
2008)
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Abstract
Esiste, oltre alle singole cose rosse, la proprietà universale "rosso"? O esistono invece solo le entità individuali e particolari? Come spiegare il fatto che più entità tra loro distinte possono essere tuttavia uguali per un determinato aspetto? E che cos'è che distingue due entità che condividano esattamente le stesse proprietà? Questi sono alcuni dei problemi che costituiscono la questione degli universali e dei particolari, che, a partire dai dialoghi platonici e dalla metafisica di Aristotele, ha sempre rappresentato uno dei nodi centrali dell'ontologia. Di tale questione il libro ripercorre le tappe storiche principali, partendo dalla formulazione che ne fu proposta nell'antichità, esaminando gli importanti e variegati sviluppi medievali, individuandone la presenza talvolta nascosta nella filosofia moderna e ricostruendo i dibattiti della metafisica contemporanea, che ha visto una significativa rinascita di interesse per questi temi, soprattutto nell'ambito della filosofia analitica.
(English version)
Does there exist, besides single red things, a universal red property? Or are there only individual, particular entities? How does one explain the fact that many distinct entities can be considered the same as regards a specific feature? And what is it exactly that distinguishes two things that share the exact same property? These are some of the questions that involve universals and particulars, a general issue that, ever since Plato's dialogues and Aristotle's Metaphysics, has played a crucial role in ontology. This book outlines the evolution of this issue through its main historical phases, from its initial conception in ancient times, through its medieval development, up to its sometimes hidden presence in modern philosophy. The text also addresses contemporary debates in metaphysics, in which there is a significant revival of interest for this topic, especially in analytical philosophy.