Abstract

La prima parte dello studio verte sulla critica avanzata da Tommaso contro la dottrina averroista dell'unità dell'intelletto, e nello specifico contro l'idea che l'intelletto materiale funzioni come soggetto degli intelligibili, cioè come «colui che conosce» i pensieri intelligibili. Tale critica è presente sia nel De unitate sia nella Sententia libri De anima. La seconda parte dello studio verte sul pensiero di Averroè relativo all'intellezione, e su diverse posizioni tenute dal filosofo in relazione all'intelletto materiale . L'esame critico del tema dell'intelletto materiale investe anche altre problematiche speculative affrontate dal filosofo, in particolare la famosa tesi del doppio soggetto, che l'A. indaga alla luce dell'analisi ilomorfica degli intellegibili . Infine, l'A. prende in esame il tema del medium invocato da Averroè per la spiegazione razionale del fenomeno della sensazione, e analizza il parallelismo tracciato dallo stesso Averroè fra il ruolo del medium nelle sensazioni e quello dell'intelletto materiale nelle intellezioni, sviluppato soprattutto nel Commento grande al De anima